Come valutare un preventivo per la sostituzione degli infissi

Sei in procinto di sostituire i tuoi infissi e stai chiedendo dei preventivi, ma come valutare qual è quello giusto per te? Il preventivo è infatti il primo step in un percorso che ti porta verso la scelta consapevole del tipo di infisso che vuoi avere in casa. La finestra o porta finestra che sia, infatti, non è il semplice riempimento di un foro nel muro, ma un elemento distintivo con un importante funzione di tutela, proteggendo efficacemente dal caldo e dal freddo e puntando a un’efficace riduzione dei consumi, ma anche di caratterizzazione stilistica.

Il primo passo per un preventivo affidabile è avere un consulente esperto che crei una soluzione su misura per le tue necessità: “l’abito non fa il monaco”, ma un abito di sartoria si riconosce sempre!

In secondo luogo è importante conoscere il prodotto e chi lo produce. La scelta di un prodotto soddisfacente passa tramite la conoscenza dell’azienda. Quindi chi è l’azienda, quali sono i sistemi di produzione e la sua etica aziendale; accertarsi che si tratti di prodotti con marcatura CE e che rispettino le norme UNI-EN relative a tenuta alle intemperie e all’isolamento. In Italia gli infissi poi devono rispettare quanto dettato dal D.Lgs. 311/2006 che impone il rispetto di valori di trasmittanza termica (espressi in Uw) che si differenziano sulla base della divisione del territorio in zone climatiche. Ricorda poi anche lo stile, un elemento che spesso sembra di contorno, ma che assume negli infissi un’importanza notevole: d’altronde li avrai tutti i giorni davanti agli occhi!

In fase di valutazione, infine, evita sempre quei preventivi raffazzonati dove l’importo da pagare la fa da padrona, in quanto unica informazione disponibile. Il preventivo dovrebbe riportare al suo interno le informazioni tecniche sul tipo di prodotto scelto in base alle tue esigenze: telaio, profilo dell’infisso e tipologia di vetro dovranno essere indicati chiaramente, riportando le misure e gli importi dei singoli prodotti. La chiarezza su questi dati è importante per non giudicare solo sulla base del solo prezzo finale. Non è così falso il detto “chi più spende meno spende”, ma sarebbe più corretto dire “chi ben spende meno spende”. Una spesa effettuata solo in base al risparmio del momento, infatti, può spesso portare problemi nel tempo, a causa di un prodotto non di qualità o, peggio ancora, di una posa non fatta a regola d’arte. “Perché, la posa influisce?” ti chiederai. Beh, certamente. Anche il miglior prodotto può essere snaturato, nelle sue caratteristiche tecniche e di estetica, se installato in modo non idoneo: affidati sempre a chi segue degli standard riconosciuti, come quelli dell’IFT Rosenheim, che opera dal 1966, oramai noto a livello europeo per lo standard qualitativo del suo metodo e i controlli di corretta applicazione.

La tua scelta, come puoi vedere, è influenzata da vari elementi di cui molti difficili da elaborare senza le giuste informazioni. Affidarsi quindi al tecnico giusto è sempre un plus perché agevola nel percorso e evita di porre l’accento solo sulla spesa finale, un parametro che va sì valutato ma che non può essere esclusivo in un acquisto così importante per durata nel tempo e impatto nell’ambiente in cui viviamo.